Il Centro Studi Cetacei, gruppo di ricerca della Società Italiana di Scienze Naturali, è nato nel 1985 ed è riconosciuto dai Ministeri competenti come idoneo punto di riferimento e di coordinamento per gli interventi e gli studi sui Cetacei.
I Cetacei sono mammiferi marini molto sensibili alle variazioni ambientali di diverse origini e natura e, per di più, occupano il vertice della catena alimentare. Essi, pertanto, possono annoverarsi fra i migliori indicatori biologici dello stato di salute globale del mare e di conseguenza non c’è dubbio che debbano essere presi in considerazione per un serio monitoraggio ambientale.
Il Centro Studi Cetacei interviene a livello nazionale sui cetacei che, vivi o morti, si spiaggiano lungo le nostre coste o rimangono intrappolati in attrezzi da pesca. Quando lo spiaggiamento viene rilevato dalle Capitanerie di Porto o da privati cittadini, ne viene data immediata notizia al Centro Studi Cetacei telefonando al numero 02-58240050, servizio di centralino fornito gratuitamente da Europ Assistance, funzionante 24 ore su 24. L’avviso viene quindi trasmesso al gruppo di ricercatori del Centro Studi Cetacei competente territorialmente, che interviene sul luogo dell’evento per organizzare tutte le operazioni necessarie, coinvolgendo le Autorità sanitarie e le Istituzioni pubbliche, oltre ad associazioni ambientalistiche e privati cittadini che si rendono disponibili. Il lavoro svolto fino ad oggi è stato notevole ed ha consentito il salvataggio di numerosi cetacei (per lo più capodogli) rimasti intrappolati nelle reti da pesca e di alcuni animali feriti o dispersi. E’ stato anche possibile il recupero e la conservazione nei Musei di numerosissimi reperti osteologici di alto valore scientifico, oltre all’attivazione e al coordinamento di molte ricerche specialistiche che hanno incrementato notevolmente le conoscenze sui Cetacei dei nostri mari per la loro conservazione. A tale scopo è stata attivata una complessa rete di cooperazioni specialistiche con Istituti di ricerca e Musei naturalistici. Un indispensabile appoggio è fornito ufficialmente dal Ministero dei Trasporti e della Navigazione, tramite l’operato delle Capitanerie di Porto. Molto importante è l’accordo con il W.W.F. Italia che ha messo a disposizione la cooperazione dei suoi numerosissimi soci presenti sulle coste italiane. Il Centro Studi Cetacei si avvale inoltre da sempre della collaborazione di U.S.L., Istituti Zooprofilattici, Carabinieri, Guardia di Finanza, Corpo Forestale, Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, ecc.
Il Centro Studi Cetacei è diretto da un Coordinatore e da un Consiglio Direttivo; è inoltre suddiviso in Unità Operative regionali facenti capo a Istituzioni scientifiche. Annualmente viene pubblicato un consuntivo analitico dei Cetacei spiaggiati sulle coste italiane, a cui si aggiungono numerose pubblicazioni che rappresentano un contributo di grande rilievo che pone l’Italia al pari di altre Nazioni che operano in modo analogo. Gli interventi effettuati nel periodo 1986-2002 anni sono stati 3075. I dati raccolti in questi anni di attività costituiscono una valida base di ricerca per una corretta gestione, tutela e salvaguardia della fauna cetologica dei nostri mari.