un evento eccezionale di nidificazione di Caretta caretta si è verificato sulle spiagge molisane.I nidiacei in schiusa sono stati avvistati da un volontario dell’Associazione ANPANA che ha avvisato la Capitaneria di Porto di Termoli, avviando così le procedure della rete regionale molisana per gli spiaggiamenti, che ha coinvolto i Servizi Veterinari dell’ASREM, il Centro Studi Cetacei e l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell’Abruzzo e del Molise.
Il Centro Studi Cetacei, grazie al supporto della Capitaneria, giunto sul posto ha confermato la presenza di un nido attivo di Caretta caretta (con ulteriori uova al suo interno) ed ha avviato il presidio del nido h24 con la collaborazione delle forze dell’ordine, per scongiurare la predazione, l’afflusso di massa dei curiosi e per aiutare i nidiacei a raggiungere il mare nelle migliori condizioni possibili. L’evento eccezionale e di grande valore scientifico (è il terzo segnalato nel medio e alto Adriatico dopo quello di Roseto del 2013 e quello di Pesaro di quest’anno e sicuramente il più tardivo) è inoltre il primo caso documentato di nidificazione di Caretta caretta sulle spiagge del Molise. Il Centro Studi Cetacei, ringrazia la Polizia locale per la presenza costante e l’interdizione dell’area, i carabinieri Forestali, il sindaco di Campomarino Piero Donati Silvestri e la Protezione Civile per la logistica, l’organizzazione del campo e la costante e calorosa assistenza ai volontari, ed i ragazzi dell’ANPANA per il sostegno insostituibile e la presenza.