I volontari del CSC, intervenuti insieme alle Guardie Ambientali d’Italia ODV – Sez. Provinciale Termoli, hanno confermato la presenza di un nido attivo e provveduto alla sua rapida messa in sicurezza. Nelle settimane successive, a causa dell’avanzamento del mare, è stato inoltre necessario integrare le protezioni esistenti con specifiche barriere antiallagamento.
Il 6 Settembre alle 23:30 circa, a distanza di 62 giorni dalla deposizione, ha avuto inizio la prima schiusa che ha fatto registrare l’emersione di ben 50 tartarughe in un’unica notte.
Tra il tardo pomeriggio dell’8 Settembre e la notte del 9 Settembre si sono verificate tre emersioni distinte, le ultime di questo nido, durante le quali hanno raggiunto autonomamente il mare altre 5 tartarughe.
Nel pomeriggio del 12 settembre, dopo tre notti dall’ultima schiusa ed in previsione di condizioni meteo marine avverse, il nido è stato ispezionato portando alla luce un ultimo nidiaceo già schiuso ma in attesa di emersione che è stato prontamente rilasciato in mare.
L’esperienza del nido di Petacciato si è dunque conclusa al 68° giorno dalla deposizione.